domenica 24 novembre 2013
Aspettando ISON...
Ci fa sospirare questa cometa, visibile, ma invisibile per chi come me la aspetta, messaggera dello spazio interplanetario profondo, bella tra le belle cose del cielo, che ti invitano a guardare in su. Arriveranno storie nuove con la cometa. Un anno si chiude. Ma.... sono ancora qua. E si ricomincia dal cielo, da dove sennò...
La foto è gentilmente concessa da Andrea Bernagozzi, collega dottorando, nonché astrofisico dell'Osservatorio Astronomico della Val d'Aosta.
http://www.oavda.it/italiano/index.htm
Curiosità: Il telescopio segue la cometa ISON, per cui le stelle "di fondo" appaiono strisciate. La loro luce a causa dei filtri RGB risulta scomposta nei colori rosso, verde (green) e blu.
Per potere osservare nucleo con chioma e coda di ioni, la luminosità è stata corretta usando una scala logaritmica, di modo che possa essere osservata tutta.
Qualche domanda per chi vuol provare a rispondere:
1- Il sole dove si trova? (per rispondere usare la convenzione "dell'orologio", cioè fornendo le ore come se l'immagine fosse un quadrante ipotetico di un orologio.
2- Si può stabilire dall'immagine se la cometa sta ancora arrivando in prossimità del sole o se è già di ritorno? per quale motivo?
3- Le stelle di fondo fanno parte della Via Lattea oppure appartengono ad altre galassie? chi risponde argomenti in modo adeguato la propria proposta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

Nessun commento:
Posta un commento